SITI ARCHEOLOGICI – OVEST

  • Falassarna (zona nord – 50 km a ovest di Chania)

Oltre alla bella spiaggia si possono trovare i resti di un antico porto minoico e di un insediamento abitato molto probabimente fino al periodo romano; gli scavi, seppur non terminati, hanno portato alla luce un interessante “trono” ed un sarcofago nonchè i resti di alcune case. L'acropoli si trova sul promontorio nella parte nord del golfo e si può ammirare una delle torri che faceva parte delle fortificazioni. La vista dal promontorio dell'acropoli è meravigliosa.

  • Aptera (zona nord - 15 km a est di Chania)

Àptera era una città di notevole importanza fondata dai Micenei, ampliata dai Dori ed è stata abitata fino al periodo bizantino. L’area coperta da Àptera è molto estesa e solo pochi sono gli scavi finora svolti. I resti sono di diversi periodi: le enormi cisterne romane, le fondamenta di un tempio di Demetra, un tempio dorico e un tempio ellenistico dedicato ad Apollo, un chiostro bizantino e un grande castello turco sono le testimonianze dell'esteso sito archeologico.

La vista da Àptera vale il viaggio: guardando verso nord (dal castello), potete vedere l’intera baia di Souda; mentre a sud, le Montagne Bianche (Lefkà Òri).

  • Polyrrhènia (zona nord - a circa 7 Km nell'entroterra di Kastelli/Kissamos)

Questa grande e potente città costruita dai Dori nel 6° secolo a.C dominava sulle città vicine . Le sue mure ellenistiche con torri semicircolari sono visibili in molti punti mentre sulla cima della collina si trova l'acropoli con fortificazione bizantina e veneziana. Le case erano scolpite nella roccia e salivano gradualmente sulle pendici della collina. Da segnalare la splendida vista panoramica del golfo di Kissamos che si può godere da questo sito. Nell'odierno villaggio omonimo si conserva una delle torri dell'antica fortificazione e l'acquedotto di Adriano, enorme opera tecnica scavata nella roccia.

  • Lissos (zona sud - a circa un'ora di cammino a ovest di Sougia)

Era un importante insediamento costiero, abitato nei periodi ellenistico, romano e bizantino ed era noto per la sua sorgente di acqua curativa. Molti sono i resti; degno di particolare menzione è il piccolo tempio dedicato ad Asclepio (il dio della medicina, per Greci e Romani), famoso in tutta la regione; si può ancora vedere un mosaico pavimentale ben coservato. Tutta la zona è cosparsa di resti, molti dei quali, però, sono nascosti dalla vegetazione.  Sul fianco occidentale della valle di Lissòs, si vedono circa venti piccoli edifici con tetti ad arco coperti di tegole rosse; si suppone che questi edifici simili ad abitazioni siano tombe del periodo romano.

  • Elyros (zona sud - in prossimità del villaggio di Rodovani)

Elyros era, durante il periodo classico (500-300 A.C.) la città più importante della costa sud-occidentale con i suoi 16.000 abitanti. Un importante villaggio nelle vicinanze sempre nello stesso periodo era Kandanos

  • Syia (zona sud - a est della spiaggia di Sougia)

Syia era una località abitata durante il periodo romano e bizantino. Si possono trovare rovine del periodo romano e resti di tre basiliche paleocristiane; i pirati saraceni distrussero tale insediamento abitativo.

  • Tarra (zona sud/ovest il sito si trova nella località di Aghia Roumeli)

Tarra era un piccolo e indipendente porto occidentale proprio dove terminano le gole di Samaria. Secondo la mitologia qui il dio Apollo si innamorò della ninfa Akakkalis e dalla loro unione nacquero i fondatori delle città di Elyros, Philakis e Philandros.